GENERE: Commedia, Musicale
REGIA: Steven Soderbergh
SCENEGGIATURA: Reid Carolin
ATTORI: Channing Tatum, Alex Pettyfer, Matthew McConaughey, Olivia Munn, Matt Bomer, Joe Manganiello, Wendi McLendon-Covey, Cody Horn, Danielle Riley Keough, Kevin Nash, Adam Rodriguez, Gabriel Iglesias.
FOTOGRAFIA: Steven Soderbergh
MONTAGGIO: Steven Soderbergh
PRODUZIONE: Nick Wechsler Productions
DISTRIBUZIONE: Lucky Red
PAESE: USA 2012
DURATA: 110 Min
FORMATO: Colore 2.35 : 1
Sito Italiano
Trama:
Mike (Channing Tatum) è un imprenditore di talento e grande fascino che
insegue il Sogno Americano, ma di notte… diventa la star di uno
spettacolo tutto al maschile: Magic Mike! Si esibisce tutte le sere in
un locale gestito dall’altrettanto affascinante Dallas (Matthew
McConaughey) dove avrà modo trasmettere l’arte del ballo, del rimorchio a The Kid (Alex
Pettyfer).
Commento:
Il soggetto del film prende ispirazione dalla reale esperienza di Channing Tatum, che all'età di 19 anni lavorava come spogliarellista in un locale di Tampa sotto lo pseudonimo di Chan Crawford. Naturalmente Tatum nel film non rappresenta un ragazzo di 19 anni ma il suo mentore: Magic Mike. Magico Michele è un ragazzo sulla soglia dei 30 anni che per sbarcare il lunario e realizzare i suoi sogni, si spoglia per donnine urlanti e ululanti.
Una struttura tradizionale e uno script appena abbozzato fanno da sfondo ad una storia intrecciata tra due ragazzi apparentemente diversi che diventano amici e in modo totalmente differente vedono mutare le proprie vite. La vita apparentemente felice di Magico Michele verrà completamente spazzata via in tre mesi grazie all’apporto del suo nuovo amico di festini notturni. Una nuova storia di redenzione e riscatto avvolta in una confezione da tanga aderente. L’apice del successo per un ragazzo apparentemente felice ma emotivamente deluso. Mike capisce di essere solo e di non avere futuro. All’angolo opposto troviamo Adam un giovane ex-universitario senza più un promettente futuro da giocatore di football, allo sbando e deluso dalla sua vita. L’incontro, sconto tramuterà le loro vite, così mentre Michele recupererà il senso della vita, Adamo lascerà la vecchia via per quella nuova. E si sa chi lascia la via vecchia per quella nuova sa quello che lascia ma non quello che trova. Spassarsela a 19 anni è divertente ma può diventare estremamente pericoloso, il divertimento ha un prezzo. Alla lontana potremmo paragonare questo dietro le quinte del mondo degli spogliarellisti al più serioso e riuscito “The Wrestler” dal quale l’ultima fatica di Soderbergh prende le distanze anche per la sana dose di ironia presente.
Grazie all’enorme successo ottenuto (già 80 milioni di dollari di incasso con solo 8 di spesa), Channing Tatum ha annunciato in una recente intervista che ci sarà quasi sicuramente un seguito. Questo forse è un male per quanto di buono espresso in questo film che apparentemente può essere etichettato come una pellicola appena sufficiente se non mediocre. Analizzandola con attenzione cela reali riferimenti all’ossessione di esibizionismo dei nostri giorni, alla cultura americana di oggi, la crisi economica e la liberta sessuale e psicologica, a volte più subita che scelta, delle nuove generazioni. L’oggi conta più del domani vista la nube di incertezza che ci oscura la via. Tutto affrontato senza retorica, perché tutti gli argomenti restano poco approfonditi.
Anche in questa occasione Steven Soderbergh conferma la sua bravura nell’essere un regista mutaforma. Ama girare un film completamente diverso da quanto proposto in precedenza. Resta sempre vigile e immutabile il suo occhio attento alla regia dinamica. Le coreografie dei numeri di danza creati da Alison Faulk ben si adattano al girato pulito e diretto del regista americano. Più esilaranti che sexy i numeri sul palcoscenico sono tra le parti più riuscite e divertenti di un film concettualmente povero di nuovi contenuti riflessivi al primo impatto. La prima parte più volgarotta e divertente risulta di gran lunga più fruibile e apprezzabile di una seconda più soft quasi da love story di redenzione. Le interpretazioni risultano sufficientemente simpatiche, quella di Matthew McConaughey sicuramente la migliore. Forse tra le più convincenti performance di Channing Tatum. Ottima la colonna sonora tranne l'adattamento italiano di un brano cantato da McConaughey , semplicemente imbarazzante. Doppiaggio italiano dozzinale.
Pro.
Coreografie volutamente più esilaranti che provocanti.
A tratti divertente.
Contro.
A tratti divertente.
Contro.
Script debole.
Poco approfondito il lato umano del film.
Poco approfondito il lato umano del film.
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