GENERE: Drammatico
REGIA: Enrique Rivero (II)
SCENEGGIATURA: Enrique Rivero (II)
FOTOGRAFIA: Gerardo Barroso, Arnau Valls Colomer
PRODUZIONE: Celuloide Films, Una Comunión, Zamora Films
PAESE: Messico 2013
DURATA: 83 Min
FORMATO: Colore
In concorso al Festival di Roma 2012
Trama:
Chayo fa ritorno a Xochimilco, suo paese natale, per prendersi cura dell'anziana madre e affrontarne la morte.
Commento:
Prendersi cura della propria madre che va incontro alla morte. Questo è il cammino intrapreso da Chayo, donna forte e risoluta che torna al suo paese di origine per accudire sua madre e la sua famiglia. La donna si troverà costretta suo malgrado a fare delle scelte decisamente complicate per una donna e madre. La morte vista come una porzione logica della vita e non la fine di essa. Perché nessuno può sfuggire al proprio destino. Parabola di liberazione dai legami della famiglia, percorso interiore porterà la protagonista a scelte drastiche e drammaticamente difficili. Scritto e diretto come un documentario, l’idea è nata da esperienze realmente vissute dal regista, il film si avvale di partecipazioni di attori non protagonisti, di un ritmo lento come l’inesorabile attesa della morte e di una splendida fotografia. Un ritratto intimo e personale non di facile digeribilità ma capace di creare grandissima empatia con lo spettatore. Splendida rappresentazione di una cultura lontana dal tempo moderno.
Pro.
- Interpretazione toccante della protagonista.
- Fotografia che cattura ogni cambio di luce.
Contro.
- Struttura documentaristica.
- Di non facile digeribilità.
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