Hansel & Gretel: Cacciatori di streghe – Troppi dolci fanno male

USCITA CINEMA: 01/05/2013
GENERE: Horror, Fantasy,Azione
REGIA: Tommy Wirkola
SCENEGGIATURA: D.W. Harper, Tommy Wirkola
ATTORI: Jeremy Renner, Gemma Arterton, Famke Janssen, Peter Stormare, Zoe Bell, Derek Mears, Thomas Mann, Ingrid Bolsø Berdal, Pihla Viitala, Thomas Scharff
MONTAGGIO: Michael Bonvillain
PRODUZIONE: Siebzehnte Babelsberg, Gary Sanchez Productions, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount Pictures, Spyglass Entertainment
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: Germania, USA 2013
DURATA: 88 Min
FORMATO: Colore 3D
Sito Italiano

 

 

 

 

Trama:

La storia comincia 15 anni dopo che i fratelli Hansel (Jeremy Renner) e Gretel (Gemma Arterton) sono riusciti a escogitare un piano per fuggire da una strega cattura-bambini che ha cambiato le loro vite per sempre… lasciando loro il gusto del sangue. Ora sono dei cacciatori di taglie cresciuti, fieri, formidabilmente capaci e dediti a cacciare e fare fuori le streghe di ogni scura foresta – decisi a punirle. Ma quando si avvicina la famigerata “Luna di Sangue” e i bambini innocenti di una cittadina nel bosco si trovano a vivere un incubo, Hansel & Gretel incontrano un male che va oltre ogni strega che loro abbiano mai inseguito – un male che potrebbe conoscere il segreto del loro spaventoso passato.

Commento:

Dopo il successo ottenuto con il divertente Dead Snow, con la Norvegia invasa da zombie nazisti, il regista Tommy Wirkola ci propone la sua visione del celebre racconto dei fratelli Grimm.  Contrariamente alle ultime pellicole di rielaborazione fiabesca, Wirkola non sceglie di rimescolare le carte del racconto classico, decide infatti di raccontare una sua versione dei fatti dopo il fatidico incontro di fratello e sorella con la casa dei dolci e la sua fattucchiera.  Come per il suo precedente lavoro, più fresco e sicuramente più genuino, la pellicola offre cospicui litri di sangue intervallati da simpatici siparietti e da una discreta dose d’azione.

Nulla di trascendentale, con i set che sembrano quelli di “Cappuccetto Rosso Sangue”, il film intrattiene a patto che non ci si aspetti nulla di più di quello che può offrire. Un minimo di intrattenimento che sale o scende a seconda del grado di suscettibilità dello spettatore o del piacere che esso prova con la rilettura dell’immaginario classico.  Veloce nel girato, reattivo quanto basta per non far cadere in una catalessi. Non ci spenderei i soldi del biglietto ma saprà divertire a sufficienza chi nel genere ci sguazza e chi chiede intrattenimento fine a se stesso.

Pro.

• Sangue e azione.
• Belle donzelle.
• Magia e immaginazione.

Contro.

• Originalità sconosciuta.
• Poco raffinato.
• Solo per amanti del genere.