Daruma-View Cinema: The Last Standing: l’ultima sfida

mercoledì 1 maggio 2013

The Last Standing: l’ultima sfida – Un padrino di battesimo

USCITA CINEMA: 31/01/2013
GENERE: Azione, Thriller
REGIA: Jee-Woon Kim
SCENEGGIATURA: Andrew Knauer
ATTORI: Arnold Schwarzenegger, Genesis Rodriguez, Rodrigo Santoro, Jaimie Alexander, Harry Dean Stanton, Forest Whitaker, Peter Stormare, Luis Guzmán, Zach Gilford, Johnny Knoxville, Daniel Henney, John Patrick Amedori, Eduardo Noriega, Chris Browning, Rio Alexander, Eddie J. Fernandez
FOTOGRAFIA: Ji-yong Kim
MONTAGGIO: Steven Kemper
MUSICHE: Mowg
PRODUZIONE: Filmauro, Di Bonaventura Pictures
DISTRIBUZIONE: Filmauro
PAESE: USA 2013
DURATA: 107 Min
FORMATO: Colore

Trama:

Dopo aver lasciato la squadra narcotici della polizia di Los Angeles a causa di un’operazione pasticciata e andata a male, lo sceriffo Ray Owens ha lasciato la metropoli per trasferirsi nella piccola Sommerton Junction, dove si dedica alla lotta contro la piccola criminalità. La sua pacifica esistenza viene rovinata quando Gabriel Cortez, famoso narcotrafficante, evade in maniera spettacolare da un convoglio dell’Fbi. Con l’aiuto di una feroce banda di fuorilegge, capitanata dal gelido Burrell, Cortez si dirige verso il confine con il Messico portandosi appresso un ostaggio. Il percorso di Cortez prevede di far tappa a Sommerton Junction, dove lo attendono le forze di polizia di tutto lo stato, tra cui l’agente John Bannister. In un primo momento reticente a farsi coinvolgere, Owens finisce con il prendere la situazione in mano e guidare le operazioni per fermare Cortez.

Commento:

Dopo l’esilarante comparsata action del secondo capitolo dei Mercenari il buon Arnold, messo da parte il ruolo da governatore della California, torna prepotentemente in gioco in un ruolo da protagonista per il battesimo in terra americana di Kim Jee-Woon, eccentrico e talentuoso regista coreano autore di pellicole come “Two Sisters” , “Bittersweet Life”, “Il Buono Il Matto Il Cattivo” e “I Saw The Devil”.

Per il suo primo film oltre la terra natia Kim sceglie di mettere in atto un titolo d’azione classico, divertentissimo che strizza l’occhio al passato non solo per la presenza del sempre verde colosso di origine austriaca ma soprattutto per una sceneggiatura fedele al genere di un tempo con battute taglienti e scenette d’azione spassose.

Il ruolo di Schwarzenegger è azzeccatissimo, uno sceriffo stanco e invecchiato ma pronto a battersi per la giusta causa e la propria comunità. Un ruolo dipinto a pennello per lui nel quale in buon Arnold sguazza risultando praticamente insostituibile. Kim gestisce le sequenze d’azione in modo impeccabile e spettacolare allestendo in modo esemplare le scenette più ironiche, dimostrando di sapere come si tiene e riempie uno schermo. Un film divertente, non perfetto che ha come unico limite di essere pensato e costruito per far brillare ancora una vecchia stella. Imperdibile per i fan accaniti del genere e del buono Arnie. Ben trovato.