USCITA CINEMA: 23/09/2011
REGIA: Rupert Wyatt
SCENEGGIATURA: Rick Jaffa, Amanda Silver
ATTORI: James Franco, Freida Pinto, John Lithgow, Andy Serkis, Brian Cox, Tom Felton, David Hewlett, Tyler Labine, Chelah Horsdal, David Oyelowo, Jamie Harris, Richard Ridings, Karin Konoval, Christopher Gordon, Jesse Reid, Mattie Hawkinson, Madison Bell, Leah Gibson, Sonja Bennett
FOTOGRAFIA: Andrew Lesnie
MONTAGGIO: Mark Goldblatt, Conrad Buff IV
MUSICHE: Patrick Doyle
PRODUZIONE: Twentieth Century Fox Film Corporation, Chernin Entertainment
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox
PAESE: USA 2011
GENERE: Drammatico, Fantascienza
DURATA: 105 Min
FORMATO: Colore 2.35 : 1
Sito Italiano
Prequel/reboot della serie de Il Pianeta delle Scimmie
Trama:
La storia ha origine nella odierna San Francisco, dove si fanno esperimenti di ingegneria genetica per sviluppare l'intelligenza nelle scimmie. E' l'inizio di una guerra per la supremazia.
Commento:
La sorpresa del mese di settembre. Lo ammetto ero assolutamente prevenuto davanti alla scelta di realizzare un prequel di una saga storica per gli amanti della fantascienza. Figlio, ma cronologicamente padre di quel primo capitolo capolavoro con protagonista Charlton Heston nel lontano1968, questo nuovo capitolo delle Scimmie ci mostra ancora una volta un’attenta riflessione filosofica, politica e sociologia della natura umana. Con un dinamismo visivo tanto caro al cinema moderno il regista Rupet Wyatt (Prison Escape) mette insieme un mix di rimandi, omaggi e citazioni all’intera saga originale adatte a creare una linea di continuità ma assolutamente poco interessato all’effettivo coincidere di essa. Ottima l’idea di dividere la pellicola in due momenti narrativi diversi ben collegati tra loro, l’affannosa ricerca di un figlio in una cura per salvare il proprio padre e l’evoluzione sociale di una scimmia che si ritrova da figlio ad amico e successivamente schiavo. Come un novello Spartacus “Cesare” cercherà la liberta della sua specie, rovesciando una volte per tutte il posto dei buoni e conto i cattivi, il tutto farcito da una più che buona realizzazione tecnica e artistica. Ci sono voluti 42 anni per vedere finalmente un capitolo degno di una delle saghe più longeve della storia del cinema, sicuramente non se ne sentiva il bisogno ma quando il lavoro realizzato e di buona fattura credo sia un delitto non approfittarne.
Pro.
Realizzazione tecnica.
Ottima caratterizzazione dei personaggi.
Contro.
L’ennesimo remake anche se prequel.
Il Cinema dalla parte del popolo. La settima arte condivisa e chiacchierata alla portata di tutti.
Un'interpretazione scientifica del mondo, come l'intendete voi, potrebbe essere pur sempre una delle più sciocche, cioè, tra tutte le possibili interpretazioni del mondo, una delle più povere di senso. (F. Nietzsche :La gaia scienza 373)
giovedì 6 ottobre 2011
L'alba del pianeta delle scimmie - Dopo 42 anni
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una vera sorpresa, un film di qualità inaspettata...mi ha fatto tornare voglia di essere vegetariana...
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