USCITA CINEMA: 23/09/2011
REGIA: Dany Boon
SCENEGGIATURA: Dany Boon
ATTORI: Dany Boon, Benoît Poelvoorde, Chritel Pedrinelli, Joachim Ledeganck, Julie Bernard, Jean-Paul Dermont, François Damiens, Bouli Lanners, Eric Godon, Olivier Gourmet, Jean-Luc Couchard, Karin Viard
FOTOGRAFIA: Pierre Aïm
MONTAGGIO: Luc Barnier
MUSICHE: Philippe Rombi
PRODUZIONE: Les Productions du Chicon
DISTRIBUZIONE: Medusa
PAESE: Belgio, Francia 2011
GENERE: Commedia
DURATA: 108 Min
FORMATO: Colore 35 mm
Trama:
1 gennaio 1993: in Europa cadono le frontiere tra i vari paesi. Due doganieri, uno belga, l'altro francese, vedono scomparire all'improvviso il loro piccolo posto di fontiera al confine tra due piccole cittadine, Courquain in Francia e Koorkin in Belgio. Da sempre francofobo, il doganiere belga Ruben Vandervoorde è costretto ad inaugurare la prima brigada mista franco-belga con il suo nemico di sempre il suo collega francese Mathias Ducatel.
Commento:
Ritorno alla regia per Dany Boon dopo il successo ottenuto con “Giù al Nord” film del 2007 omaggiato anche da noi con il remake “Benvenuti al Sud” , artefice di un notevole successo al botteghino nel Belpaese. Ancora una volta la pellicola del regista/attore francese strizza l’occhio ad una serie di luoghi comuni e stereotipi culturali. Pregiudizi e razzismo becero sono alla base di questa commedia dal sapore fresco che si diverte ad analizzare il pregiudizio oltre il confine di una comune risata. Nel tornare indietro ai primi anni 90 il film mostra chiaramente a grandi linee come ogni innovazione sia tecnologica che sociale non è altro che un evoluzione che con il tempo ha cambiato il nostro modo di approcciarci alla società. In meno di 20 anni la nostra vita è cambiata in base alle nuove tecnologie, dove stranamente la rivoluzione tecnologia non ha purtroppo mutato quella culturale. Spesso ancora ancorata al culto di stupide idee denigratorie sul diverso. Un discreto sottotesto per una pellicola ben diretta e aiutata da una cast che racchiude i migliori caratteristi d’oltralpe. Fresca e divertente buona per una serata senza pretese.
Pro.
Fresca e divertente.
Una buona idea anche se riciclata.
Contro.
Alla seconda visione può stancare.
Il Cinema dalla parte del popolo. La settima arte condivisa e chiacchierata alla portata di tutti.
Un'interpretazione scientifica del mondo, come l'intendete voi, potrebbe essere pur sempre una delle più sciocche, cioè, tra tutte le possibili interpretazioni del mondo, una delle più povere di senso. (F. Nietzsche :La gaia scienza 373)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Select Your Language
Il proprietario del blog e gli autori degli articoli dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti dai lettori che saranno i soli responsabili delle proprie dichiarazioni, secondo le leggi vigenti in Italia. Eventuali commenti, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.
Nessun commento:
Posta un commento