GENERE: Documentario
REGIA: Aureliano Amadei
SCENEGGIATURA: Aureliano Amadei, Alessandro Falcone, Gian Piero Palombini.
MONTAGGIO: Andrea Ciacci
PRODUZIONE: Federico Schiavi, Motoproduzioni
PAESE: Italia 2012
DURATA: 75 Min
FORMATO: Colore
Trama:
Una thrilling comedy sulla finanza mondiale, attraverso lo show business americano, il denaro europeo e la politica italiana…Dal regista di “20 Sigarette", vincitore di Controcampo italiano alla 69 Mostra del Cinema di Venezia, 4 David di Donatello, un "Golden Globe" e decine di altri premi in tutto il mondo.
Commento:
Documentario geniale nella proposta di Aureliano Amadei, regista apprezzato per Venti sigarette, ritrae con i toni della commedia popolare l’ascesa incredibile di Giancalo Parretti. Da Cameriere a proprietario della MG in poco più di 20 anni. Artefice di una delle più grandi serie di Crack finanziarie degli anni 90. Con un istruzione scolastica pari allo zero, Parretti faticò molto per uscire dalla realtà della provincia Italiana. Ambizioso e testardo il nostro è riuscito insieme al suo compare Florio Fiorini, pioniere della finanza creativa a mettere in atto una serie di sole e truffe colossali. Personaggio a tutto tondo, il documentario è storico e reale anche se alla visione risulta comico e surreale. Attraverso passaggi intricatissimi di società in società il duo ha conquistato il mondo del cinema, ottenendo un credito spropositato di un miliardo e trecento milioni di dollari dando in garanzia una serie infinite di scatole vuote.
Per Parretti l’importante era raggiungere il suo obbiettivo, per sua stessa ammissione la Metro Goldwin Mayer era una donna da conquistare il resto non era importante. La conquista e riesce anche a produrre una serie di film storicamente importanti come: Thelma & Louise, Rocky V e 007 Goldeneye. Uno dei migliori documentari presentati all’ultimo festival di Roma. Scritto ottimamente con dei tempi comici azzeccatissimi. Un opera che merita di essere guardata non solo per il lato storico ma per scoprire un lato dell’Italia ormai dimenticato anche se parliamo di poco più di vent’anni fa’. I due finirono in manette per la più grande bancarotta della Storia della Svizzera. Fiorini fu rinchiuso per 4 anni in carcere, mentre Parretti riuscì grazie ad un reato minore a trascorre solo 15 giorni in cella. Successo e truffe racchiuse in soli 75 minuti, dove il tradizionale intreccio narrativo e sostenuto dalle classiche interviste di rito. Dopo vent’anni lancia nuovi progetti per il futuro come un parco di divertimenti vicino Roma. Questo è Genio tutto Italiano.
Pro.
- Idea originale e geniale.
- Surreale, Divertente e amarissimo.
- Parretti genio del male.
Contro.
- L’immagine dell’Italia come al solito ne esce con le ossa rotte.
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