USCITA CINEMA: 24/04/2013
GENERE: Azione, Avventura
REGIA: Shane Black
SCENEGGIATURA: Shane Black, Drew Pearce
ATTORI: Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Guy Pearce, Don Cheadle, Rebecca Hall, Paul Bettany, Ben Kingsley, Jon Favreau, William Sadler, James Badge Dale, Bingbing Fan, Yvonne Zima, Stephanie Szostak, Dale Dickey, Ty Simpkins, Xueqi Wang, Ashley Hamilton, Marco Sanchez, Spencer Garrett, Bridger Zadina
FOTOGRAFIA: John Toll
MONTAGGIO: Peter S. Elliot, Jeffrey Ford
MUSICHE: Brian Tyler
PRODUZIONE: DW Films, Marvel Studios
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures Italia
PAESE: USA 2013
DURATA: 130 Min
FORMATO: Colore 3D
Sito Italiano
Trama:
Quando Iron Man deve affrontare un nemico la cui forza non conosce limiti e che riesce a distruggere ciò che ha di più caro, l'industriale Tony Stark intraprende un durissimo viaggio in cui dovrà mettere alla prova il suo coraggio. Messo alle strette, riuscirà a sopravvivere grazie ai suoi dispositivi e al suo ingegno, che userà per proteggere le persone a lui vicine.
Commento:
Dopo il tormentato Bruce Wayne di Nolan, anche Tony Stark inizia un percorso di caduta e rinascita, scosso dagli avvenimenti del primo capitolo dei vendicatori. L’ultimo atto della prima trilogia dell’uomo di ferro chiude definitivamente il cerchio tra uomo e eroe, ruota intorno alla crisi interiore del suo protagonista e ci saluta con un divertente capitolo conclusivo che si rivelerà strada facendo molto meno cupo e drammatico di quanto ci si attendesse dopo la visione del trailer.
Il cambio alla regia tra Jon Favreau, presente nel cast, e Shane Black autore di pellicole come Arma Letale, non aggiunge troppe novità e si affida all’idea vincente di Joss Whendon (The Avengers) che vede Stark affiancato da una spalla con la quale condividere la scena e le sarcastiche battute, situazione tipica dei Buddy-movie che Black conosce come le sue tasche. Spassosi i siparietti che riportano alla mente la premiata ditta Riggs e Murtaugh. Non mancano i colpi di scena, quello del Mandarino è sublime, così come le scene d’azione e le risate per quello che possiamo considerare un buonissimo atto finale, qualitativamente lontano dai livelli irraggiungibili del primo capitolo eppure a mio modesto parere migliore del secondo.
La presenza di uno cineasta d’azione di livello superiore rispetto al simpaticissimo geek Favreau sacrifica il livello narrativo in favore dell’action-comedy da esplosione segue risata. Manca completamente purtroppo l’aspetto drammatico che poteva donare quel pizzico di epicità in più. Un prodotto in definitiva in linea con il divertimento dei capitoli precedenti, con azione spettacolare, interpretato divinamente da uno sfavillante cast di stelle, imperdibile il Mandarino di Ben Kingsley (il personaggio migliore del film), farcito di battute esilaranti (una da catapulta in poltrona).
Non mancherà di soddisfare gran parte degli appassionati della saga a fumetti pur con tutte una serie di notevoli differenze, quali ad esempio l’assenza degli anelli del Mandarino. Mentre per tutti quelli che si aspettavano dal terzo capitolo una qualche parvenza di originalità più marcata rispetto al milione di nuove armature proposte il consiglio è quello di abbandonarsi al divertimento e intrattenimento e sprecare le critiche per opere più costruttive. Un congedo dal pubblico, con tutti i suoi limiti, positivamente riuscito che non risparmia anche una velata critica alla politica americana.
Pro.
- Ben Kingsley un attore da Oscar.
- Azione e divertimento.
- Buddy-movie a fumetti.
Contro.
- Drammaticità e epicità quasi alla zero.
- Originalità latente.
- Narrativamente semplice.
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