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mercoledì 4 maggio 2011

Habemus Papam - Il Torneo Conclave

USCITA CINEMA: 15/04/2011
REGIA: Nanni Moretti
SCENEGGIATURA: Nanni Moretti, Francesco Piccolo, Federica Pontremoli
ATTORI: Nanni Moretti, Michel Piccoli, Jerzy Stuhr, Renato Scarpa, Margherita Buy, Franco Graziosi, Cecilia Dazzi, Leonardo Della Bianca, Camillo Milli, Roberto Nobile, Gianluca Gobbi, Manuela Mandracchia, Rossana Mortara, Teco Celio, Roberto De Francesco, Camilla Ridolfi, Lucia Mascino, Ulrich Von Dobschutz, Giovanni Ludeno, Francesco Lagi
FOTOGRAFIA: Alessandro Pesci
MONTAGGIO: Esmeralda Calabria
MUSICHE: Franco Piersanti
PRODUZIONE: Sacher Film, Fandango, in associazione con Le Pacte
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia 2011
GENERE: Commedia, Drammatico
DURATA: 104 Min
FORMATO: Colore
Sito Ufficiale


Trama:

Il film si apre alla morte del Pontefice e e con il Conclave che deve eleggere un nuovo Papa. Ma il neoeletto (Michel Piccoli) è preda dei dubbi e delle ansie, depresso e timoroso di non essere in grado di assolvere il suo compito. Il Vaticano chiama allora uno psicanalista (Nanni Moretti) perché lo assista e lo aiuti a superare i suoi problemi.


Commento:


Ho un odio profondo per il Moretti persona! Non discuto la sua bravura come regista o attore, sarei un pazzo! Quello che giudico è la persona, che non apprezzo minimamente nei modi di porsi al prossimo, oltre alla mia poca simpatia con tutti i personaggi pubblici che fanno del credo della gente (politico, sportivo, religioso, sessuale) il loro massimo sfogo artistico e economico. Detto questo, ogni volta che mi spingo a vedere una sua pellicola, rimango sempre piacevolmente colpito. L’idea di presentare al mondo la figura papale così fragile, piena di paure, angosce per il compito da svolgere è assolutamente geniale. Moretti disegna una figura così naturale e umana, che solo famiglia cristiana e l’avvenire poteva non apprezzare. Tutta la solitudine di un essere umano, rinchiusa in meno di 2 ore tra le pareti di un Vaticano ricostruito in maniera direi quasi maniacale. Si ride e di gusto, come sempre con la solita dissacrate comicità che ogni pellicola del buon Nanni racchiude in essa. Splendida l’interpretazione di Michel Piccoli nei panni del Papa turbato dal compito assegnato. Con una chiesa che ci lascia sempre più soli nella sua fermezza ideologica, troviamo un Nanni Moretti che ci assiste nel nostro deficit di accudimento. StraConsigliato


Pro.
Ottima sceneggiatura.
Soggetto Originale.

Contro.
Uomini di chiesa troppo simpatici.


5 commenti:

  1. Moretti nei suoi film fornisce sempre numerosi spunti di riflessione attraverso il suo personalissimo stile. In questo film sembra autocitarsi riferendosi ai fasti giovanili (la messa è finita) e come allora presenta una figura religiosa bella e umana senza volutamente prendere in considerazione le mille contraddizioni che si imputano alla chiesa in quanto istituzione morale. Tuttavia il Moretti giovanele si addentrava a piè pari nelle contraddizioni culturali e sociali del tempo, senza comunque fornire alcuna soluzione consolatoria. Il Moretti adulto lo fa molto meno. Rimane comunque un bel film ma mi viene da pensare che tutti questi anni di preparazione hanno un pò deluso, le grandi ispirazioni giovanili e il suo meraviglioso sarcasmo risultano un pò sbiaditi. Nanni ti amiamo comunque lo stesso...

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  2. Bel Commento Betty perchè nn scrivi anche per il blog??? Così mi dai una mano :D

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Se vuoi mi occupo della sezione 'cinema italiano', sai che mi appassiona....

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