GENERE: Azione, Thriller
REGIA: Adrian Grunberg
SCENEGGIATURA: Mel Gibson, Adrian Grunberg, Stacy Perskie
ATTORI: Mel Gibson, Peter Stormare, Scott Cohen, Bob Gunton, Dean Norris, Patrick Bauchau, Stephanie Nicole Lemelin, Gustavo Sánchez Parra, Sofía Sisniega, Daniel Giménez Cacho
FOTOGRAFIA: Benoît Debie
MONTAGGIO: Steven Rosenblum
MUSICHE: Antonio Pinto
PRODUZIONE: Airborne Productions, Icon Productions
DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures
PAESE: USA 2012
DURATA: 95 Min
FORMATO: Colore
Sito Italiano
Trama:
Driver sta cercando di passare il confine messicano a bordo di un'auto piena di soldi sporchi quando viene arrestato dalla polizia. Sa bene che per lui si aprono le porte di un carcere da incubo dove imparerà a sopravvivere anche grazie all'inaspettato aiuto di un bambino di nove anni che nasconde un terrificante segreto...
Commento:
Ispirato alla peggiore prigione del Messico “El Pueblito” , una vera e propria società dietro le sbarre attiva tra il 1956 e il 2002 nel quadro di un nuovo esperimento correttivo, vede il ritorno del sempreverde Mel Gibson in un personaggio dalla esuberanza sardonica che riporta alla mente il suo Martin Riggs di Arma Letale. Caratterizzata all’accesso, grazie e soprattutto all’ambientazione messicana, la pellicola ha il pregio di non prendersi mai troppo sul serio pur essendo ispirata alla realtà.
Un miscuglio discretamente riuscito di pulp, pallottole e humour amalgamato in una sceneggiatura convincente al pari del suo interprete principale. Prodotto dallo stesso Gibson il film è l’opera prima alla regia di Adrian Grunberg, co-sceneggiatore insieme a Stacy Perkie e Gibson della rocambolesca pellicola. Tra schizzi di sangue, Taco’s & fagioli e bombe a mano il divertimento è garantito. Si segnalano la splendida apertura con i rapinatori vestiti da clown, una granata presa al volo degna del miglior Chuck Norris e tante altre piccole raffinatezze che lascio a voi l’onore di scoprire. Smessi i panni del regista afflitto da gigantismo Gigson riacquista la freschezza dei giorni migliori in un "uno contro tutti" esplosivamente divertente. Nota stonata come sempre il titolo italiano che con i due titoli internazionali “How I Spent my Summer Vacation” (Come ho trascorso le mie vacanze estive) e “Get the Gringo” (Prendi il Gringo) non centra nulla.
Pro.
Schizzi di sangue e tante risate.
Un sempre verde Mel Gibson.
Contro.
Produzione low - budget.
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