Sul web mi è capitato di trovare accenni relativi ad una polemica intercorsa fra i sostenitori (o forse i produttori) di “The IT Crowd” contro quelli di “The Big Bang Theory” rei di aver, secondo loro, copiato l'idea originaria della serie su un gruppo di nerd.
Francamente mi sono poco interessata alla polemica ma molto esaltata all'idea di avere un'altra serie sul genere da poter spolpare considerati i tempi di produzione di “The Big Bang Theory” sempre più dilatati. Devo dire che francamente non trovo che ci siano particolari punti in comune fra le due serie se non esclusivamente l'idea iniziale tuttavia proprio la descrizione del "nerd" muta profondamente nei due show. “The IT Crowd” è portatore di una visione del geek molto anni 80, la descrizione è completamente canzonatoria e poco o nulla sono i riferimenti alla ricchissima cultura di riferimento dei geek limitandosi a gag, pur riuscitissime, sull'ampio spettro di fissazioni dei nostri cervelloni. Di buono c'è sicuramente che essendo di matrice inglese l'umorismo è cattivissimo quanto scorretto composto in larga parte di fraintendimenti e doppi sensi penalizzati purtroppo dal doppiaggio.
Esilarante la puntata in cui uno dei protagonisti passa un intero appuntamento galante con un po’ di cioccolata in fronte, scambiata per altro dalla sua partner. La sigla iniziale inoltre è una piccola perla. Da vedere rigorosamente in lingua.
Tutt'altro registro per The Big Bang Theory che è un vero e proprio inno alle mille sfaccettature della cultura nerd esplorata in lungo e in largo durante le attuali sei stagioni. L'approccio al geek/nerd è completamente diverso, pur mantenendo una vena canzonatoria in questo caso si assiste alla celebrazione di una cultura che non è più considerata cronicamente perdente ma che nel mondo odierno sempre più digitalizzato diventa vincente tanto che i nostri beniamini riescono addirittura a conquistare il cuore di tante belle fanciulle.
Chiaramente i feticci ci sono tutti: Star Wars, Star Trek, i fumetti e i cinecomics, i giochi di ruolo e chi più ne ha più ne metta. Celeberrima la puntata in cui si tributa un omaggio a "Fanboys", altro film celebrativo della cultura nerd. Tuttavia a mio avviso è una serie di così ampia fortuna perché al di là della cultura geek ha saputo delineare dei personaggi a dir poco esilaranti tra cui Rajesh Koothrappali, un tenerissimo metrosexual di origine indiana, l'ingegnere aerospaziale Howard Wolowitz, portatore dell'assortimento completo del cliché dell'ebreo americano con una madre soffocante e manipolatoria, e l'inarrivabile Sheldon Cooper su cui spendere parole di elogio è quasi offensivo.
Va detto che essendo di produzione americana non ha neanche lontanamente il mordente e la cattiveria delle serie di produzione inglese, pur garantendo livelli comici quasi inarrivabili soprattutto durante le prime due serie. “The Big Bang Theory” è assolutamente imperdibile ed assolutamente inconfrontabile con “The IT Crowd” che è comunque un buon rimpiazzo nei momenti di attesa fra una puntata e l'altra. Buona visione.(di BettyBoy)
Pro.
- The IT Crowd molto divertente.
- The Big Bang Theory assolutamente imprescindibile.
Contro.
- Imparagonabili.
| Creata da | Chuck Lorre, Bill Prady |
| Paese e Anno | USA 2007 – ???? |
| Stagioni | 6 |
| Episodi | 135 |
| Durata | 22 min (episodio) |
| Genere | Sitcom |
| Cast | Johnny Galecki, Jim Parsons, Simon Helberg, Kunal Nayyar, Kaley Cuoco, Melissa Rauch, Mayim Bialik, Carol Ann Susi |
| Creata da | Graham Linehan |
| Paese e Anno | UK 2006 – 2010 |
| Stagioni | 4 |
| Episodi | 24 |
| Durata | 25 min (episodio) |
| Genere | Sitcom |
| Cast | Chris O'Dowd, Richard Ayoade, Katherine Parkinson, Matt Berry, Christopher Morris, Noel Fielding, Peter Serafinowicz, Belinda Stewart-Wilson |
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