USCITA CINEMA: 13/07/2011
REGIA: David Yates
SCENEGGIATURA: Steve Kloves
ATTORI: Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint, Helena Bonham Carter, Gary Oldman, Alan Rickman, Ralph Fiennes, Tom Felton, Bonnie Wright, Jamie Campbell Bower, Michael Gambon, Jason Isaacs, Maggie Smith, John Hurt, Ciarán Hinds, Jim Broadbent, Evanna Lynch, Emma Thompson, David Thewlis, Rhys Ifans
REGIA: David Yates
SCENEGGIATURA: Steve Kloves
ATTORI: Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint, Helena Bonham Carter, Gary Oldman, Alan Rickman, Ralph Fiennes, Tom Felton, Bonnie Wright, Jamie Campbell Bower, Michael Gambon, Jason Isaacs, Maggie Smith, John Hurt, Ciarán Hinds, Jim Broadbent, Evanna Lynch, Emma Thompson, David Thewlis, Rhys Ifans
FOTOGRAFIA: Eduardo Serra
MONTAGGIO: Mark Day
MUSICHE: Alexandre Desplat
PRODUZIONE: Heyday Films, Warner Bros. Pictures
DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Italia
PAESE: Gran Bretagna, USA 2011
GENERE: Azione, Fantasy, Avventura, Mystery
DURATA: 130 Min
FORMATO: Colore 2.35 : 1 - 3D
MONTAGGIO: Mark Day
MUSICHE: Alexandre Desplat
PRODUZIONE: Heyday Films, Warner Bros. Pictures
DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Italia
PAESE: Gran Bretagna, USA 2011
GENERE: Azione, Fantasy, Avventura, Mystery
DURATA: 130 Min
FORMATO: Colore 2.35 : 1 - 3D
Trama:
Harry, Ron ed Hermione organizzano un furto alla Gringott, la banca dei maghi, dove è nascosto uno degli Horcrux rimasti. Benché lo recuperino sono costretti a fuggire, e lo fanno in grande stile, liberando un drago dalle segrete della banca. Ed è in groppa a lui che si dirigono ad Hogwarts, pronti a distruggere gli ultimi due Horcrux rimasti e sconfiggere definitivamente Lord Voldemort che radunerà nella scuola tutto il suo esercito scontrandosi contro gli studenti e l'Ordine della Fenice. La battaglia finale ha così inizio, portando con se i caduti e le straordinarie rivelazioni conclusive.
Commento:
Sono passati 10 anni da quel lontano 4 novembre del 2001, giorno della premiere inglese di Harry Potter e la pietra filosofale, capostipite di una saga campione d’incassi al botteghino e in libreria nel ultimo decennio. Un antieroe con gli occhiali di origine fantasy che per anni ha diviso, critica, fan e detrattori. Gli ultimi forse i più divertenti che spesso senza neanche conoscere la storia hanno denigrato il tutto, anche basandosi solo sulle semplici lenti del protagonista. Negli anni era facile assistere a sfavillanti siparietti simili a Star Wars versus Lord of the Ring di Clerks 2.
Ho conosciuto Harry Potter quasi per caso nel lontano dicembre del 2001 costretto da una vecchia amica alla visione del primo capitolo. Rimasi folgorato! L’idea della Rowling di creare un fantasy contemporaneo ambientato nella nostra epoca, mi colpi favorevolmente. Quanti di noi nella loro infanzia non hanno fantasticato sulla reale possibilità di usare la magia? Questo è forse il punto focale di una storia creata ad arte con genuini e geniali e riferimenti alla filosofia, simbologia, mitologia etc. estrapolati da ogni cultura.
Daniel Radcliffe - J.K.. Rowling -Emma Watson - Rupert Grint foto dalla Premiere di Londra |
"Senza timore posso affermare che la J.K. Rowling sta alla letteratura come Quentin Tarantino al mondo del cinema. Entrambi hanno rivitalizzato l’ambiente creando geniali copia incolla di idee passate amalgamandole con classe." Non ho paura a 33 anni di dire che i film del maghetto più amato e odiato della terra mi hanno fatto sognare come solo i film anni 80 hanno fatto in passato. Sono felice di sentirmi così vivo tra i miei sogni, invecchiare fa male anche nello spirito. Ma torniamo al nostro ultimo capitolo.
E’ un buonissimo epilogo, non ottimo e non perfetto ma è comunque quanto di meglio ci si potesse aspettare da un mestierante come David Yates per anni criticato aspramente per le sue scelte registiche, che comunque personalmente ho trovato sempre azzeccate anche se obbiettivamente non perfette. La pellicola offre uno spettacolo visivo di tutto rispetto, dove non mancano picchi drammatici perfetti tecnicamente ma con poco sentimento, soprattutto nella seconda parte troppo veloce e sintetica.
Questo è oggettivamente il vero cruccio di un epilogo stilisticamente perfetto, che tra un effetto speciale e l’altro si dimentica di fermarsi e riprendere fiato sulle defezioni importanti di protagonisti, troppo preso da questa sua lunga e veloce cavalcata verso la fine. Ci saranno come sempre critiche aspre dai soliti clichè del tipo: “E’ meglio il libro” o “Non è attinente”, sinceramente non se ne può più.
La realtà è che il film è fatto bene e se non si è giustamente sazi è altamente consigliata la ri/lettura dei romanzi per vivere una magia più intensa e assolutamente personale. Harry Potter è un fenomeno Pop a tutti gli effetti e la Rowling è già da considerarsi nella storia della letteratura mondiale, i suoi i sui film hanno solo accresciuto la fama mondiale del fenomeno letterario e sono realizzati in maniera magistrale, considerati gli anni trascorsi e i vari cambi di regia e di troupe.
Convincenti come sempre tutte le prove del cast soprattutto di un sempre spettacolare Alan Rickman nei panni di Piton da noi sopranominato simpaticamente Renato Zero. Purtroppo questa è la fine di un viaggio magico, mentre tutti i fan sono in attesa di Pottermore, sito ufficiale dedicato alla saga in apertura il 31 di Luglio 2011 data di compleanno di Harry Potter e della stessa scrittrice! Né vedremo delle belle, perché come dice Stephen King : "L’ immaginazione della Rowling dovrebbe essere assicurata presso i Lloyds di Londra per due o tre miliardi di dollari".
Pro.
Visivamente Spettacolare.E’ Harry Potter
Contro.
E’ il film più corto in minutaggio della saga e si nota.
E' finito tutto (all good things come to an end).
All good things come to an end...
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