GENERE: Spionaggio, Thriller
REGIA: Michael Brandt
SCENEGGIATURA: Michael Brandt, Derek Haas
ATTORI: Richard Gere, Topher Grace, Martin Sheen, Odette Yustman, Tamer Hassan, Stana Katic, Stephen Moyer
FOTOGRAFIA: Jeffrey L. Kimball
MONTAGGIO: Steve Mirkovich
MUSICHE: John Debney
PRODUZIONE: Hyde Park Entertainment, Industry Entertainment, Imagenation Abu Dhabi FZ
DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures
PAESE: USA 2011
DURATA: 98 Min
FORMATO: Colore
Sito Italiano
Trama:
L'ossessione di una carriera. L'agente
della CIA, Paul Shepherdson, è andato in pensione senza essere riuscito
ad inchiodare un misterioso e imprendibile killer sovietico. Ora viene
richiamato in servizio perché l'omicidio di un senatore sembra portare
la firma del suo storico avversario. Una caccia voluta dal suo ex
superiore Tom Highland che lo vede collaborare con il giovane agente
dell'FBI, Ben Geary. La coppia analizza i crimini del passato,
ricostruisce la personalità dell'assassino e scopre che la realtà è
molto diversa da quello che si pensava.
Commento:
Il debutto alla regia per lo sceneggiatore di successo al botteghino Michael Brandt (Wanted) è una sciagurata spy-story che decide di svelare il colpo di scena dopo appena 30 minuti di film, anche se in realtà già gli atteggiamenti e gli sguardi dei protagonisti svelano le carte al primo incontro. Un inseguimento di spie, controspie e controspioni. Ritmo blando farcito da dialoghi noiosissimi e un doppiaggio dal mordente altalenante. Incredibile come uno sceneggiatore che sull'azione e l’alto tasso di adrenalina ha forgiato il suo successo hollywoodiano abbia partorito un melenso e noiosissimo film che insegue se stesso come un cane che morde la sua coda. Evitabile.
Pro.
Per i fan Riccardo Geremia.
Contro.
L’anti-thriller, anti-spionaggio l’anti-film.
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