GENERE: Thriller
REGIA: James McTeigue
SCENEGGIATURA: Ben Livingston, Hannah Shakespeare
ATTORI: John Cusack, Luke Evans, Alice Eve, Brendan Gleeson, Oliver Jackson-Cohen, Dave Legeno, Pam Ferris, Brendan Coyle, Kevin McNally, Jimmy Yuill, Sam Hazeldine, Adrian Rawlins, Sergej Trifunovic.
FOTOGRAFIA: Danny Ruhlmann
MONTAGGIO: Niven Howie
MUSICHE: Lucas Vidal
PRODUZIONE: Intrepid Pictures, FilmNation Entertainment, Galavis Film
DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures
PAESE: USA 2012
DURATA: 109 Min
FORMATO: Colore
Sito Italiano
Trama:
Baltimora 1849. Una madre e sua figlia vengono ritrovate
brutalmente assassinate. Il detective Emmet Fields, fa una scoperta
sorprendente: il delitto assomiglia a un omicidio descritto fin nei
minimi dettagli più cruenti sul giornale locale - parte di una serie di
racconti scritti dallo scrittore emergente ed emarginato Edgar Allan
Poe. Ma proprio mentre Poe viene interrogato dalla polizia, viene
commesso un altro raccapricciante omicidio, ispirato anch'esso a un suo
famoso racconto. Rendendosi conto che un pazzo omicida, che utilizza i
racconti di Poe come ispirazione per la sua sanguinosa furia, è a piede
libero, Fields chiede l'aiuto dello scrittore per fermarlo. E quando
sembra che qualcuno vicino a Poe potrebbe diventare la prossima vittima
dell'assassino, la posta in gioco diventa ancora più alta e l'inventore
del romanzo poliziesco ricorre a tutte le sue capacità deduttive per
cercare di risolvere il caso prima che sia troppo tardi.
Commento:
Terza pellicola ispirata all’omonimo poema The Ravan di Edgar Allan Poe precedentemente proposta in pellicola nel 1935 per la regia di Lew Landers con Bela Lugosi e Boris Karloff e successivamente nel 1963 con il film uscito in Italia con il titolo “i Maghi del terrore” regia di Roger Corman con Vincent Price, Boris Karloff, Peter Lorre e un giovanissimo Jack Nicholson. Per la terza rappresentazione si è pensato di porre come protagonista la figura delle stesso scrittore e poeta statunitense, autore tra i più importanti della letteratura americana e rappresentate del racconto gotico per eccellenza. L’idea alla base della pellicola è quella di dare una propria visione degli avvenimenti che hanno portato alla morte lo scrittore la domenica del 7 ottobre 1849. Decesso che da sempre è avvolto in una nube di mistero.
Alcolista e in crisi artistica Poe è interpretato da un appena sufficiente John Cusack che vittima del doppiaggio e del suo performante parrucchino, ereditato credo da Nicolas Cage, delude per molti aspetti. Cadenzato da continui inseguimenti alla ricerca di un emblematico enigmista di metà 1800 la pellicola pur presentando varie vicissitudini e delitti estrapolati qui e in là tra le opere dell’autore da sempre la sensazione di pesantezza e poca scorrevolezza. La sceneggiatura non risulta scritta malissimo ma il collage di varie parti non è per nulla ben amalgamato. Vittima di un intero pacchetto di attori che risultano spesso come pesci fuor d’acqua e poco aiutati da un doppiaggio italiano che personalmente ho trovato molto fiacco. Buone le ambientazioni con una discreta atmosfera gotica. Purtroppo un po’ troppo poco per consigliare la pellicola che sicuramente intrattiene spesso un po’ troppo a fatica. Da vedere se appassionati.
Pro.
Edgar Allan Poe.
Contro.
Doppiaggio poco convincente.
La sceneggiatura non è pessima ma film non scorre come dovrebbe.
La sceneggiatura non è pessima ma film non scorre come dovrebbe.
Nessun commento:
Posta un commento